L’appuntamento annuale di ASITA è quest’anno a Vicenza, dal 6 al 9 novembre. Nell’anno del sedicesimo compleanno, la Conferenza nazionale sarà ospitata dalla prestigiosa città berica dove si formò Andrea Pietro della Gondola detto il Palladio, universalmente considerato il più grande e innovativo architetto del ‘500, e tra i più grandi di ogni tempo, capace di rivoluzionare il concetto di Architettura grazie a quelle opere che la città ha custodito gelosamente nei secoli.
La Conferenza si svolge con il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia e del Comune di Vicenza, dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, delle Università degli Studi di Padova, Venezia e Verona, del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati, dell’Ordine regionale dei Geologi, del Comitato regionale dei Geometri e Geometri Laureati, dell’Ordine provinciale degli Agronomi e Dottori Forestali e dell’Ordine provinciale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. Da Vicenza ASITA ripropone la sfida per condividere lo slancio culturale, tecnico e scientifico che porti anche il nostro settore fuori dalla pervasiva crisi economica globale. Ambiente, Territorio e Informazione Geografica sono le parole chiave della crescita e dello sviluppo! Sullo slancio della passata edizione, la prossima conferenza riproporrà, migliorandolo, il format innovativo e dinamico, sperimentato lo scorso anno per dare risposte adeguate alle crescenti richieste di dialogo e confronto. La nuova e arricchita lista di temi individuati quest’anno dal Consiglio Scientifico, sottolinea quanto l’Informazione Geografica rivesta un ruolo di infrastruttura abilitante per tanti settori di intervento pubblico, dai database topografici alla eco-compatibilità dello sviluppo, dalla pianificazione urbana alle tecniche di geodesia spaziale, dalla sicurezza territoriale e la protezione delle infrastrutture critiche alle tecnologie di osservazione dallo spazio, dall’idrografia alla geomatica forense. Le tecnologie geomatiche possono dare un contributo decisivo ai servizi innovativi per la collettività, in un rinnovato clima di fiducia e di speranza orientato allo sviluppo e alla crescita. A Vicenza una sessione speciale sarà dedicata al rischio idrogeologico per trarre insegnamento dai drammatici eventi che hanno interessato nel 2010 i territori del Nord-Est, riproponendo l’assoluta urgenza di assumere la difesa del suolo tra le principali priorità dell’intervento pubblico nel governo del territorio. Allora tutti assistemmo attoniti alla devastazione delle acque, che infliggevano un vulnus intollerabile alla città di Palladio: nella magica cornice di montagne che racchiudono Vicenza conservando i segni indelebili di eroiche pagine della storia italiana, le immagini di Piazza Matteotti invasa dalle acque che lambivano il Teatro Olimpico, presentarono uno scenario che non vorremmo mai più rivedere. Un’altra sessione speciale sarà dedicata alla Geomatica nei contesti investigativo e processuale, per sottolineare quanto grande e significativo possa essere l’impatto delle nostre discipline nella vita dei cittadini. Tre sessioni speciali “istituzionali” esamineranno, in un’ottica nazionale, il contributo e l’esperienza della Regione del Veneto e degli Enti Locali alla formazione dell’infrastruttura nazionale di dati spaziali e gli obbiettivi conseguiti dal CISIS nel contesto dell’evoluzione dei database topografici, tra cui l’attesa, ancorché parziale, definizione della legislazione nazionale del settore. Tra gli stand della più completa esposizione tecnico-commerciale di processi e prodotti per l’informazione geografica mai organizzata in Italia, attraverso workshops e sessioni “diffuse” scientificamente e logisticamente correlate con le tecnologie in mostra, scienziati e neofiti, docenti e studenti, tecnici e operatori, aziende di produzione e di servizi troveranno spazi e momenti di crescita culturale, di opportunità comunicative, di scambio di esperienze, di domande e di risposte. I cultori delle scienze legate alle informazioni ambientali e territoriali, i produttori e gli utenti, pubblici e privati, potranno cogliere a Vicenza l’occasione di una visione aggiornata dell’universo dell’Informazione Geografica. I giovani professionisti e gli addetti ai lavori potranno trovare, nel bouquet di corsi di formazione e aggiornamento progettati dal Consiglio scientifico, l’opportunità di ampliare, arricchire e consolidare le proprie competenze. La possibilità di integrazione, di confronto e di proiezione internazionale che la Conferenza offre, anche attraverso speciali eventi culturali e momenti di aggregazione tra i partecipanti, è il migliore stimolo per accrescere la consapevolezza che le informazioni ambientali e territoriali sono il nodo centrale di ogni politica pubblica! Per garantire sostenibilità allo sviluppo è necessaria una costante sinergia tra istituzioni, responsabili della formazione, produttori e utenti: la Conferenza ASITA costituisce il momento naturale di incontro tra questi mondi e la risposta alle domande di conoscenza scientifica efficace.
Vi aspettiamo tutti per la Conferenza, ma anche per il contesto in cui essa si presenta: visitare Vicenza è come entrare in un teatro e frequentare un’Università. La bellezza e l’importanza di opere come la Basilica Palladiana, il Teatro Olimpico, il più antico teatro coperto del mondo e Villa La Rotonda, per citare solo alcune delle più famose, hanno motivato l’inserimento della città nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Con ASITA l’Italia che cresce!
Luciano Surace, Presidente ASITA